Відео

"500€ si spendono con una cena in centro con 4 amici". Finché quanto dovrà spendere l'uomo comune verrà deciso e studiato dai privilegiati che hanno dimenticato (o non hanno mai conosciuto) lo stile di vita del cittadino medio, i conti non torneranno mai.

Maledizione, Rick! Ho un impegno per il 24, altrimenti sarei passato volentieri! 😒 Alla prossima!

Sarà anche inutile discutere, ma a combattere in trincea chi ci va? Sarà mica che toccherà anche sta volta a noi poveracci...

Quando ascolto questo DuFer sento tanta puzza di Diego Fusaro... ovvero del nulla.

W IL DUCE! ci vorrebbe soprattutto oggi altro che 😅

Dove mamma e papà si sono conosciuti

Complimenti, molto interessante!!!

Non capisco perché il pensare ad un' altra persona durante l'autoerotismo possa ledere una mia ipotetica relazione

Finalmente stai frequentando una Donna, Carol mi sembra la persona giusta per stare al tuo fianco. Sei rinato

Contenuti eccellenti e con un Gilli sempre sul pezzo. Grazie a entrambi.

"Il nostro scontro sarà LEGGENDARIO!" Max Pezzali!

Non riesco a trovare il video sulla "riunione di condominio dentro di te" qualcuno sa indicarmi il titolo?

Sono d'accordo con te! L'ho detto ai miei amici che hanno fatto due figli: scelta egoista. Se non dedichi tutte le tue attenzioni a un figlio solo, come puoi dire di amarlo davvero? Non ho mai visto persone con più di un figlio dedicare tutte le attenzioni che si dedica a uno. Mi irrita che le persone facciano figli per divertimento. Poi si stupiscono che i bambini provino gelosia per fratellini e sorelline. È normale desiderare più di un figlio, ma potresti anche trattenerti dal farlo, ecco. Mica si deve dare libero sfogo a tutti i propri istinti. Secondo te ci sarebbero ancora persone che dimenticano i figli in auto se ne avessero solo uno? E le risorse economiche della famiglia, come le dividi? Più di un figlio vuol dire meno risorse dedicate a ciascuno. Sono un po' in imbarazzo, sinceramente. Poi è pieno di persone che dicono che una famiglia grande è più bella di una piccola, che ci si può amare in tanti. Ma l'essere umano è fatto per costruire rapporti binari, e se hai più di un figlio è chiaro che darai preferenza a uno o all'altro, creando inevitabilmente delle asimmetrie e figli infelici. È chiaro che è un costrutto, però se oggi nelle famiglie si fanno sempre meno figli, un motivo ci sarà, no? Una volta le famiglie ne facevano dieci, oggi l'evoluzione umana ha portato a famiglie in cui se ne fa uno, al massimo due (e già due secondo me è troppo). Spero che questa cultura individualista non ci porti a tornare indietro, che disimpegno nei confronti dei figli... e se entrambi vogliono fare uno sport allo stesso orario? Non so... spero che tratterai anche questo argomento perché non se ne può più.

Perché Max Pezzali è il tuo acerrimo nemico?😶

Risposta sul libero arbitrio da applausi

Il voto fondamentale sono l umiltà e É la disciplina... un pizzico di impegno

Bello vedere come, col passare degli anni, RIck abbia rivisto le sue idee e le abbia ricollocate nel presente attuale.

“Le mutande di Kant” di Zap Mangusta

Ciao Rick, ho sempre apprezzato ogni tuo contento e condiviso i tuoi punti di vista, ma in questo caso specifico la penso diversamente. La premessa è giusta e sono d'accordo con il fatto che essere iperprotettivi è nocivo e sia necessario per la crescita fare esperienza del fallimento, ma i voti non sono quello, o meglio, in minima parte, proprio perché la concezione del voto è distorta in modo intrinseco rispetto al suo scopo. I voti sono il traguardo, mentre imparare è un mezzo, quando dovrebbe essere l'opposto. Imparare diventa un fastidioso dovere per poter arrivare al premio del bel voto. Oltre tutte le implicazioni sull'autostima, è difficile che un bambino delle elementari sappia scindere tra il voto ricevuto come metro di misura del suo operato o come voto dato alla sua persona, andando a minare la sua autostima, specialmente se parliamo di dsa. Se domani togliessero il voto nelle scuole elementari sarei il primo a metterci la firma

"Confidenza è la costruzione di quella complicità che ci serve per attraversa insieme l'inferno "

grazie 😊

Esiste anche la Sardegna

"No future"... cantavano alcuni 45 anni fa. Solo a uno è andata male.

Odifreddi sostiene che è contrario all'ideologia occidentale.......ma ne beneficia

090

0

41:15 parla di bandierine su tramezzini

Dipende. Io per esempio alle elementari, dove per i bambini il voto diventa un continuo confronto con gli altri e uno strumento per compiacere gli adulti a scapito dell’apprendimento, punterei di più all’educazione all’apprendimento, lavorerei per far sì che la scuola sia un piacevole laboratorio di conoscenze. Io lavoro da anni con i bambini con disturbi scolastici e molti di loro si impegnano, studiano e sudano sui libri ma non arrivano mai a voti “soddisfacenti” secondo gli standard scolastici. Spesso il risultato è la disaffezione, è l’auto stima sotto i piedi che in alcuni casi si traduce in abbandono scolastico. Viceversa penso che alle medie e alle superiori il voto possa essere un incentivo importante soprattutto se si è ben lavorato sulla motivazione allo studio alle elementari. Bisogna portare i ragazzi a saper gestire il significato del voto, altrimenti diventa un’arma a doppio taglio come lo è stato finora. Non si tratta di proteggere ma di educare alla gestione dei fallimenti.

"c'è del marcio in occidente"

Grazie, io piango spesso, piangere è un aiuto?

Non credo che Barbero intendesse questo

La vedo dura...

Il problema non sono i voti, ma il rapporto che abbiamo con essi. Rick dice una cosa importante, il voto è un segnale non un punto d’arrivo. Il problema è che spesso viene percepito come punto di arrivo. Quindi no, non andrebbero eliminati i voti, ma andrebbero spiegati e dovrebbe cambiare l’ambiente scolastico, che un ambiente di frustrazione e derive. Classi più piccole, 15 studenti, vero supporto psicologico, non solo per gli studenti ma anche per gli insegnanti che spesso sono stressatissimi e poi riversano su gli studenti. Ci voglio insegnati formati non solo alla formazione degli studenti, ma anche alla loro effettiva educazione, con test psicologici da superare nei concorsi, rinnovamento delle materie e dei percorsi di studio.

Ho pianto.

Grazie❤

In questi mesi ci stavo pensando e banalmente nella mia ignoranza, immaginavo una classifica sfera fluttuante con una IA incorporata e con tutte le funzioni native, questo ovviamente molto più in là.

javeh si puo' pronunciare : Geova

Questo discorso dei riti massonici mi sembra abbia una certa parentela con il processo di individuazione Junghiano, che si sviluppa principalmente attraverso il linguaggio dei simboli. Anche in quel caso non si può dar luogo ad un percorso individuativo acquisendolo semplicemente dai testi e al di fuori dell'esperienza personale vissuta, per cui risulta incomunicabile e inspiegabile col linguaggio comune, mentre può essere comunicato maggiormente attraverso l'esempio, il comportamento e le scelte di vita. Questo perché esiste un secondo livello di comprensione in noi, una potenzialità che necessita, per estrinsecarsi, che si diano particolari condizioni in un rapporto interpersonale.

Io ho fatto le elementari senza voti. Si facevano i compiti a casa, ci si esercitava in classe e si imparava; non c'era l'obiettivo del voto, c'era il dovere di fare ciò che la scuola richiedeva (limitatamente a un bambino delle elementari). Oggi sono un ingegnere informatico e nel mio percorso ho studiato che una metrica smette di essere una buona metrica quando diventa un obiettivo. Esempio: se commissiono a una fabbrica di produrre 10kg di chiodi e pago in base al numero di chiodi (metrica) la fabbrica produrrà chiodi piccolissimi e inutili per massimizzare il guadagno. Allo stesso modo, oggi la scuola ha trasformato i voti da metriche ad obiettivi, ed è così che si inizia a copiare o a studiare a memoria senza capire; un alunno preferisce avere un voto alto piuttosto che una conoscenza solida delle materie che studia. I voti andrebbero come feedback, non nel modo che intendi tu

Educazione alla vita e non educazione siberiana! 🦾

Io distinguo tra sentimento religioso personale e religione strutturata, quest'ultima storicamente e fatalmente macchina e avidità di potere !

"e i boccoli per cosa ca*** li fai?" 😂 27:27

Toglierlo no, però ampliarlo, motivarlo e spiegarlo. Secondo me la parola o il numero dovrebbero essere sostituiti con un commento, una valutazione più ampia. Il numero e la singola parola non sono esaustivi e sono limitanti

Pensiero magico, certo. Orsini, di famiglia aristocratico essendo, esibisce un pensiero aristocratico. Nel senso volgare del Marchese del Grillo : " Io so' io e voi non siete un...Katso " !

A si pronuncia "ei" in inglese, I si pronuncia "ai"

👌 Super video! 🙂 Personalmente, in aggiunta, consiglio il libro "CONVERSAZIONE & PRONTEZZA", di Nathan Stone. C'è tutto quello che c'è da sapere, è chiaro, molto completo, senza discorsi superflui, il massimo. Tutti quelli a cui l'ho consigliato ne sono molto soddisfatti! È un must. 👍

👌 Super video! 🙂 Personalmente, in aggiunta, consiglio il libro "CONVERSAZIONE & PRONTEZZA", di Nathan Stone. C'è tutto quello che c'è da sapere, è chiaro, molto completo, senza discorsi superflui, il massimo. Tutti quelli a cui l'ho consigliato ne sono molto soddisfatti! È un must. 👍